Cos’è il cubismo sintetico?

Il cubismo era un movimento artistico sviluppatosi nel 1907 in Francia, e in cui hanno partecipato artisti come Pablo Picasso, María Blanchard, Georges Braque, Jean Metzinger, Robert Delaunay, Albert Gleizes e Guillaume Apollinaire.

È stata la tendenza che ha aperto la strada al resto delle avanguardie europee che sono state vissute, verso il XX secolo. Il critico d’arte francese Louis Vauxcelles, è responsabile del termine. In un’occasione, per fare riferimento ai dipinti di Georges Braque, disse con disprezzo che erano un’opera piena di piccoli cubi e figure geometriche.

Da qui, Emerge il cubismo sintetico, così come il cubismo analitico o ermetico. Inoltre, il cubismo aveva una presenza in altre arti, come la letteratura, la scultura e l’architettura.

Cos’è il cubismo?

Sotto questa visione innovativa dell’arte, rompe con gli statuti rinascimentali e lascia il posto a un’interpretazione della natura e del mondo, attraverso l’uso di forme geometriche che ne frammentano la superficie.

In questo modo, tutti gli elementi dell’insieme sono rappresentati sullo stesso piano. Questo permette di mostrare un elemento da diversi punti di vista, che permetterebbe di rappresentare il mondo, senza impegno a mostrare le cose da un punto di vista specifico o unico.

Con il cubismo, elimina la sensazione di profondità e i dettagli vengono soppressi. I colori suggestivi, che erano caratteristici dell’impressionismo, vengono eliminati, utilizzando principalmente verdi, grigi e marroni, anch’essi inizialmente monocromatici, ma che con il passare del tempo si sono aperti ad una tavolozza più ampia.

Il cubismo sintetico e il cubismo analitico o ermetico derivano dal cubismo, che avevano entrambi presenza in varie arti come la scultura, la puntura, la letteratura e l’architettura.

Cos’è il cubismo sintetico?

Per cubismo sintetico si intende il secondo periodo del cubismo, in cui compaiono parole e numeri. Lo stesso accadde negli anni 1912 e 1914, essendo Braque che iniziò a usare la calligrafia e cercò di imitare il legno e il marmo, oltre a posizionare pezzi di giornale direttamente sulla tela.

Insieme a Picasso, hanno iniziato a fare collage usando questa tecnica, con la Natura morta di Picasso che è l’opera più rappresentativa per illustrare l’incorporazione del collage nel cubismo sintetico.

La proposta fondamentale del cubismo sintetico è la rappresentazione di un’immagine, appiattendola sulla tela e riuscendo a disarmare i diversi elementi che la compongono., che a loro volta sono semplificati e geometrizzati in modo da poter essere visti contemporaneamente da diversi punti di vista.

Il volume e gli appartamenti vengono eliminatiPertanto, gli elementi rappresentati sono ridotti all’essenziale, ma facendo capire in ogni momento cosa sono. I dipinti includono anche vari materiali di uso quotidianocome carta di riviste e giornali, pacchetti di sigarette, scatole di fiammiferi, spartiti musicali, pezzi di carte da gioco, tessuto e carta da parati.

Juan Gris e María Blanchard, hanno cercato di scomporre le forme sotto questa tendenza, ma in modo meno ortodosso.

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