Eosinofili alti: Cosa significa?

Gli eosinofili sono un tipo di globuli bianchi che costituisce il sistema immunitario umano e che, tra le sue funzioni, si dedica alla lotta contro le infezioni parassitarie.

Sono un tipo di globuli bianchi di tipo granulocitario. Sono conosciuti in questo modo perché il loro citoplasma è costituito da grandi granuli. Gli eosinofili sono un componente normale del sangue e dei tessuti e si trovano anche nei linfonodi, nelle vie respiratorie e nel tratto genitourinario. Hanno una vita media di 3-4 giorni nel sangue e il loro sviluppo avviene nel midollo osseo attraverso il processo di emopoiesi, il corpo sviluppa anche queste cellule nel timo.

eosinofilia

Quando una malattia colpisce i polmoni, la pelle, l’apparato digestivo o altri organi interni, gli eosinofili sono spesso alloggiati in queste aree per combattere la malattia attuale, quindi il loro livello aumenta. I livelli di eosinofili nel sangue che possono essere considerati normali vanno da 0 a 500/μL per gli adulti e da 0 a 850/μL per i neonati e i bambini piccoli. Un conteggio molto più alto, che supera questi livelli, può già essere considerato come eosinofilia.

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Cause

Più comunemente, l’eosinofilia si verifica in presenza di altre condizioni mediche, come alcuni tipi di condizioni allergiche che possono aumentare notevolmente l’incidenza di eosinofilia, come la febbre da fieno e disturbi della pelle.

Altre cause di eosinofilia elevata sono la cirrosi epatica, le malattie polmonari e la vasculite, e alcuni tipi di tumori sono in grado di aumentare l’incidenza di eosinofilia negli adulti e nei bambini.

Le allergie delle vie respiratorie sono la causa più comune dei livelli alti di eosinofili nel mondo occidentale, così come le infezioni parassitarie di alcuni dei tessuti del corpo.

livelli alti di eosinofili

Di seguito è riportato un elenco di cause note che possono causare alterazioni dei valori dell’eosinofilo nel sangue.

  • Disturbi allergici: Asma, febbre da fieno, allergie a determinati farmaci, dermatiti e malattie cutanee allergiche come il pemfigo possono causare cambiamenti nei valori dell’eosinofilo nel sangue, soprattutto un incremento in essi.
  • Quasi tutti i tipi di infezioni parassitarie: Questo perché il sistema immunitario è attivato da questo tipo di infezione e attiva il funzionamento di questo gruppo di globuli bianchi, che sono la prima linea d’azione contro le infezioni da parassiti.
  • Linfomi di tipo maligno: Il linfoma di Hodgkin o alcuni tipi di linfomi non Hodgkin hanno un’influenza diretta sull’aumento del numero di eosinofili, poiché, per loro natura, compromettono il funzionamento del sistema immunitario e del midollo osseo.
  • Malattie autoimmuni: Il lupus e tutte le malattie autoimmuni fanno sì che lo stesso organismo rimanga in costante attacco contro se stesso, il che fa sì che i globuli bianchi aumentino per svolgere la loro funzione di difesa, ma in modo incontrollato e ingiustificato.
  • Vasculite: In particolare la sindrome di Coira-Strauss.
  • La coccidioidomicosi, meglio conosciuta come febbre della valle, è una malattia micotica la cui più alta incidenza si verifica nel sud-ovest degli Stati Uniti.
  • Sindrome da iperimmunoglobulina E, è un disturbo immunitario caratterizzato da elevati livelli di IgE nel siero e che produce elevati livelli di eosinofili.

Ci sono una serie di fattori di rischio che possono aumentare l’incidenza di eosinofili elevati negli esseri umani, alcuni dei quali sono associati con effetti collaterali derivanti dall’uso di alcuni farmaci e anche allergie alimentari.

Sintomi

La diagnosi dell’eosinofilia nel sangue viene data da un emocromo completo (CBC). A volte può essere necessario eseguire un conteggio molto più accurato che dia i valori assoluti di eosinofili, solo allora si può avere la certezza che sia un caso di eosinofili alti, o di eosinofili bassi, chiamati eosinopenia.

La condizione di eosinofilia può essere molto grave, perché le alte concentrazioni di eosinofilia nel sangue e nei tessuti per un lungo periodo di tempo possono causare gravi danni al corpo umano. Ad esempio, quando si trovano in concentrazioni elevate all’interno dell’intestino perché vi sono arrivati per rispondere ad una particolare infezione parassitaria lì, possono riempire l’area con vari composti che causano irritazione e infiammazione come effetto collaterale indesiderato e molto fastidioso.

L’eosinofilia è una condizione di salute i cui sintomi sono quelli della condizione di fondo che attiva il processo di azione di questo tipo di globuli bianchi. La sua causa è anche associata alla malattia che innesca il meccanismo di risposta immunitaria. Tra le principali cause di eosinofilia ci sono l’asma, le infezioni parassitarie, le malattie autoimmuni e il cancro.

L’eosinofilia stessa di solito non provoca sintomi, in quanto sono solitamente associati con la malattia che ha causato l’incremento nei valori di questo tipo di globuli bianchi. Alcune malattie atipiche, come la polmonite eosinofilica, sono causate principalmente da un grande accumulo di eosinofili nel tessuto polmonare, principalmente a causa di un’infezione respiratoria.

Sintomi eosinofili alti

La funzione degli eosinofili nel corpo umano è quella di proteggere il corpo dall’azione negativa di batteri e parassiti, anche se ci sono alcuni che sono anche coinvolti nell’azione contro le infezioni virali. Si tratta di cellule di tipo fagocitario che hanno la capacità di circondare le particelle solide con la loro membrana citoplasmatica e di disintegrarle, proteggendo così l’organismo dagli effetti negativi di questa particella riuscita a penetrare nell’organismo.

In caso di allergie cutanee, l’accumulo di eosinofili può verificarsi nella zona e causare sintomi come estrema sensibilità e infiammazione.

I sintomi allora sono soltanto quelli della patologia che causa l’aumento di questo tipo di globuli bianchi. Ad esempio, quando l’eosinofilia è causata dall’asma, i sintomi includono una tosse secca, respiro corto e respiro sibilante nel torace che può cominciare a comparire quando si dorme e causare mancanza di respiro. Le infezioni parassitarie possono causare gravi dolori addominali, diarrea, febbre, e anche eruzioni cutanee e una tosse produttiva.

Quando il picco è dovuto a farmaci o reazioni allergiche ai farmaci, si possono presentare anche eruzioni cutanee diffuse o localizzate, che appaiono e scompaiono con l’assunzione del farmaco o la dose è aumentata.

C’è una sindrome chiamata sindrome ipereosinofilica idiopatica, più comunemente conosciuta come sindrome ipereosinofilica. Si tratta di una malattia rara per la quale non vi è alcuna causa apparente per la comparsa dell’eosinofilia, ma semplicemente si verifica senza che la sua causa sia nota. Questa condizione è rara, ma può compromettere seriamente la funzione cardiaca, persino causando lo scompenso cardiaco. I sintomi principali sono la difficoltà per respirare e gonfiore grave nella zona della caviglia.

Questa rara sindrome provoca anche un aumento delle dimensioni del fegato e della milza, e questo porta ad un aumento del volume dell’addome di conseguenza, il tutto con un grave, inspiegabile disagio generale. In alcune zone del corpo possono comparire eruzioni cutanee, che di solito si manifestano quando altre malattie con sintomi simili sono state escluse, anche se il mezzo di comunicazione può avere il sospetto di questa sindrome se dopo la valutazione iniziale non c’è luce su un’altra possibile malattia di fondo.

Trattamento

Il trattamento per gli eosinofili ad alto contenuto di eosinofili è principalmente mirato a combattere la causa alla radice del disturbo dei globuli bianchi.

Il trattamento per gli eosinofili alti è un qualche tipo di corticosteroide come il prednisone, se il conteggio è davvero eccessivo e si deve abbassare immediatamente.

L’uso di corticosteroidi è dovuto al fatto che sono efficaci nel controllo delle manifestazioni allergiche, la principale causa di comparsa di eosinofili alti. Con questa classe di farmaci, la quantità di questa classe di cellule del sangue nel flusso sanguigno può essere efficacemente ridotto.

Trattamento eosinofilia

Questa classe di farmaci è data per via topica, l’iniezione e anche l’inalazione. Anche se questi farmaci possono essere molto efficaci nella lotta contro i livelli alti di eosinofili, possono anche causare effetti collaterali negativi. In questo caso, è consigliabile valutare i vantaggi e gli svantaggi di questo trattamento con il medico curante, dal momento che lui o lei ha la decisione finale in materia e sa che è il più conveniente in base alla storia clinica di ogni paziente.

Poiché gli eosinofili alti sono un disturbo raro, la causa spesso non si trova in primis, e spesso il declino si verifica dopo vari trattamenti medici. Si associano principalmente a processi infettivi, quindi la prima linea d’azione che il medico curante intraprenderà è quella di scoprire ed eliminare le infezioni parassitarie sottostanti, e di conseguenza l’eosinofilia dovrebbe scomparire nel giro di poche settimane, riportando il sangue ad un livello ottimale di questa classe di globuli bianchi nel sangue.

Quando si determina l’esistenza di eosinofili alti, il medico ordinerà test allergici sulla pelle e sul sangue per confermare allergie specifiche e prescrivere un trattamento per controllare i sintomi associati alla malattia che sta agendo e causando l’eosinofilia.

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