Il modello atomico di Dalton: spiegazione, postulati ed errori
Lo studio dell’atomo è stato al centro delle preoccupazioni di molti scienziati sin da prima di Cristo, i cui studi hanno portato a una serie di modelli atomici che ne spiegano la conformazione e il funzionamento, come il modello atomico di John Dalton, (1766-1844), scienziato britannico che diede un grande contributo alla scienza, non solo in chimica, ma anche in fisica e matematica.
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Cos’è un modello atomico?
Prima di approfondire cos’è un modello atomico e il modello atomico di Dalton, è necessario sapere cos’è un atomo.
Atom è una parola greca che significa indivisibile; e l’atomo “è l’unità più elementare della materia con proprietà di un elemento chimico; è la componente fondamentale di tutta la materia, cioè tutto l’universo è composto da atomi, così come l’intero universo, stelle, pianeti, galassie e corpi cosmici ”.
Gli atomi si raggruppano formando molecole e le molecole costituiscono tutti i materiali conosciuti, con le caratteristiche chimiche e fisiche che possiamo vedere.
Un modello atomico è la rappresentazione simbolica o grafica dell’atomo, per mezzo della quale viene descritta la classe dell’atomo e il numero delle particelle fondamentali che lo compongono, e spiega come si comportano e si organizzano.
Tra i modelli atomici proposti c’è quello di John Dalton, il primo ad avere una base scientifica, e che ebbe il suo punto di partenza nel contributo che Democrito aveva dato nel IV secolo a.C.
In altre parole, il primo riferimento all’atomo è stato offerto dal filosofo greco Democrito, noto come il “filosofo ridente”, che considerava l’atomo come la particella più piccola e indivisa della materia.
I postulati di questa teoria, così come tutte le teorie filosofiche greche, non sono supportati da esperimenti, ma sono spiegati attraverso ragionamenti logici, e quanto alle idee di Democrito emerse da lui stesso attraverso la meditazione e l’intuizione, giungendo alla conclusione che particella di materia più piccola, indivisibile e indistruttibile.
Quali sono i postulati di Dalton?
Alcuni modelli atomici hanno fornito elementi per la struttura dell’atomo attuale, come quello del 1803, in Inghilterra, ha spiegato John Dalton, uno scienziato britannico che ha presentato una serie di leggi precedentemente sconosciute che erano considerate nella moderna teoria atomica e che servono a spiegare la legge di conservazione della massa, la legge della composizione costante e la legge delle proporzioni multiple, dallo stesso Dalton.
John Dalton focalizzò le prime basi sulla teoria atomica per mezzo della quale è possibile dimostrare che l’atomo è indivisibile e ha una struttura interna. Immaginava che gli atomi fossero come sfere compatte con diverse dimensioni e masse.
Nel 1803, precisamente nel mese di agosto, grazie alle sue scoperte, John Dalton rese pubblicamente nota la formulazione della sua teoria atomica in una conferenza tenutasi a Manchester, organizzata dalla Literary and Philosophical Society di cui era membro. Scienziato inglese e solo sette persone hanno partecipato.
Secondo gli storici, la scarsa presenza era dovuta alla reputazione di Dalton di essere un povero espositore; Tuttavia, catturò l’interesse di più persone quando nel 1808 pubblicò il suo libro New System of Chemical Philosophy, come fu chiamata la prima parte del lavoro.
Postula Dalton
- Il modello atomico di Dalton può essere riassunto sulla base di una serie di semplici postulati, come ad esempio che la materia è composta da minuscole particelle chiamate atomi, che non possono essere divise e sono indistruttibili in qualsiasi reazione chimica.
- Chiarisce anche che gli atomi che appartengono alla stessa sostanza che non possono essere scomposti in quelli più semplici sono uguali tra loro, quindi hanno la stessa massa e caratteristiche, ad esempio tutti gli atomi di idrogeno sono uguali.
- La materia è composta interamente da atomi che non possono essere generati o distrutti.
- Le caratteristiche degli atomi di diversi elementi sono sempre diverse e hanno caratteristiche diverse.
- In tutti i casi, gli atomi di un particolare elemento hanno lo stesso peso, dimensione e qualità e sono tutti uguali tra loro.
- Sebbene possano combinarsi con altre sostanze per formare composti diversi, gli atomi stessi rimangono invariati e non possono essere divisi o distrutti.
- I composti si formano combinando gli atomi di due o più elementi diversi.
- La combinazione tra due determinati elementi si traduce in composti diversi a seconda delle proporzioni in cui sono miscelati.
- Lo stesso composto è sempre prodotto dalla stessa proporzione nella combinazione di atomi.
- La combinazione di diversi tipi di atomi avviene attraverso semplici relazioni.
- Nelle reazioni chimiche avvengono trasformazioni, creazioni e disintegrazioni di molecole, che sono il risultato di una riorganizzazione degli atomi presenti in ogni composto.
Errori del modello atomico di Dalton
Con il progresso della scienza, gli studi e le nuove conoscenze che sono state continuate e generate sull’atomo sono riusciti a dimostrare che nonostante il fatto che la teoria atomica di Dalton sia stata di grande rilevanza per la scienza in termini di svelare la conformazione della materia, alcuni dei suoi i postulati sono confutabili.
Ad esempio, è stato dimostrato che Dalton ha detto che “l’atomo è un’unità indivisibile” è un errore, poiché è stato possibile identificare i protoni, i neutroni e gli elettroni all’interno dell’atomo, identificati come strutture subatomiche.
Allo stesso modo, il postulato che “tutti gli atomi della stessa sostanza hanno le stesse proprietà” si è rivelato un errore, poiché sono stati trovati atomi con cariche elettriche diverse, a seconda del numero totale di protoni ed elettroni, noti come ioni e isotopi. , con masse atomiche differenti.
Un altro aspetto che si è dimostrato diverso dal postulato del modello atomico di Dalton è la teoria secondo cui gli atomi non vengono modificati, che è stata dimostrata dalla fissione e fusione nucleare.
Anche se una nuova ricerca ha dimostrato che molti dei postulati di Dalton non sono del tutto veri, il modello atomico di Dalton è servito per far avanzare la chimica moderna e ha permesso uno sviluppo rilevante nello studio e nella comprensione della materia, della sua trasformazione e del suo comportamento.