Il pane fa ingrassare: sì o no?

Proprio come l’affermazione che l’olio d’oliva è dannoso per la salute, credere che il pane fa ingrassare è un’altra delle false credenze che sono ancora prese per certe molte volte. Se sei ancora uno di quelli che hanno dei dubbi a riguardo, ti spiegheremo perché è stato scientificamente dimostrato che è falso che il pane ingrassa. Al contrario, può effettivamente essere un elemento che ti aiuta a mantenere un peso migliore e una dieta più equilibrata.

Metti fine al mito che il pane è ingrasso

Studi come quello dell’Unità di Nutrizione Clinica e Dietetica dell’Ospedale La Paz di Madrid (Spagna), hanno dimostrato che è un errore considerare che il pane fa ingrassare. Per il loro esperimento hanno confrontato i risultati di un gruppo di donne per 4 mesi. Tutte avevano esattamente la stessa dieta, ma la metà di loro consumavano il pane e mentre era proibito per l’altra metà.

I risultato sono stati solidi, il pane non ha generato un aumento di peso nelle donne che l’hanno consumato. Al contrario, questo gruppo ha mantenuto una dieta migliore, mentre le donne che non consumavano pane avevano una maggiore tendenza ad abbandonare e lasciare la dieta speciale. Gli specialisti hanno accennato che questo è dovuto alle capacità saziante del pane, che facilita il mantenimento di un certo tipo di dieta, aiutando anche ad evitare la sovralimentazione.

La stessa conclusione è stata raggiunta anche da uno studio dell’Università di Las Palmas de Gran Canaria (Spagna), in particolare da parte del Dipartimento di Scienze Cliniche e pubblicato sulla rivista Nutrition Reviews. Lo studio ha analizzato studi che hanno studiato il rapporto tra pane e obesità negli ultimi 30 anni. Gli specialisti hanno concluso che non ci sono prove scientifiche che colleghino il pane integrale all’aumento di peso. Hanno rilevato una certa incidenza nell’aumento del grasso addominale, quando il pane è incluso regolarmente e fatto di farine raffinate. Pertanto, solo in questo caso potremmo avere un esempio di ingrasso a causa del pane.

Quanti tipi di pane ci sono?

Ci sono molti tipi di pane, a volte sono classificati secondo il modo in cui sono preparati, gli ingredienti, la loro forma, o il loro luogo di origine. Una delle categorizzazioni più comuni è secondo il tipo di seme.

Integrale

Il pane integrale è un pane che proviene da cereali integrali, e che quindi è più ricco di vitamine, minerali e fibre. Ad esempio, il pane di segale o il pane di grano saraceno.

Pane bianco

Questo pane è generalmente composto da farina di grano raffinato. Questo potrebbe essere un esempio di pane che fa ingrassare, ma solo se è consumato in eccesso.

Pane di crusca

Anche se in questo caso viene anche dalla farina integrale, è solo gli strati esterni dei semi, quindi è un pane con una maggiore proporzione di fibre e meno zucchero.

Pane azzimo

Uno degli ingredienti essenziali che è presente nei precedenti tipi di pane menzionati, è il lievito. A volte questo componente viene omesso per dare origine a questo tipo di pane, che è meno spugnoso e si digerisce più lentamente.

Ci sono anche varianti aggiuntive o ridotte in alcune sostanze, ad esempio il pane senza glutine.

Quante calorie ha il pane?

Il pane di frumento, che è il più comune, ha tra 235 e 265 calorie per 100 grammi. Alcune varietà come il pane di segale hanno solo 230 calorie, mentre quelle a base di semi di lino o di girasole possono arrivare a 300 calorie. Qualcosa di simile a quello che abbiamo trovato sul pane per hamburger.

Quelli con più calorie sono il pane di fichi e l’hogaza, che hanno circa 350 calorie.

Valore nutrizionale del pane

Il pane si distingue in particolare per essere una grande fonte di carboidrati e anche per il suo grande contributo energetico.

Il pane integrale e quello idi grano intero hanno una composizione simile, con meno calorie del pane bianco, ma con una maggiore percentuale di vitamine, ad esempio il tipo B1, B3 e B6. Contiene anche fibre (7,5 g) e minerali, in particolare è una grande fonte di sodio, fosforo, magnesio, selenio e zinco.

Va notato che, contrariamente a quanto spesso si pensa, la mollica non è un fattore per dire che il pane ingrassa, poiché in realtà il più alto apporto calorico – e anche nutrienti – si trova nella crosta di pane. Quest’ultima viene digerita più lentamente e ha meno acqua.

In termini di proteine, questi tipi di pane hanno tra il 7 e l’8,5%, ed entrambi sono anche ridotti di grassi. Il pane bianco ha l’1,6%, mentre il pane integrale ha il 2,9%, anche se in quest’ultimo caso la concentrazione di grassi polinsaturi è molto più alta. In entrambi i tipi di pane non c’è apporto diretto di colesterolo.

Proprietà e benefici del pane

Una delle principali qualità del pane è il suo apporto energetico grazie alla ricca presenza di carboidrati.

Coloro che ancora credono che il pane faccia ingrassare dovrebbero informarsi meglio sulla sua disponibilità di fibre. La fibra è considerata utile nel processo digestivo, contribuendo a prevenire condizioni come la costipazione.

Il pane è apprezzato per essere un alimento in grado di aiutare a regolare lo zucchero nel sangue, essendo molto positivo in alcuni tipi di diabete. Per il suo apporto nutrizionale è stato inoltre dimostrato che contribuisce a ridurre l’incidenza delle malattie cardiovascolari.

Qual è il miglior pane per la salute?

È totalmente falso che il pane integrale ingrassa, infatti il pane più sano è quello che proviene interamente dalla farina integrale, come il pane di segale. Se contiene solo crusca, si avrà un maggiore apporto di fibre, vitamine e minerali. D’altra parte, se anche il germe e l’endosperma sono inclusi, rappresenterà un grande contributo di proteine e carboidrati.

Sicuramente il meno sano, e che può anche essere un esempio del fatto che il pane possa far ingrassare, è quello di stampo, a causa della sua maggiore quantità di zuccheri e conservanti, oltre ad un minore apporto di sostanze nutritive, e quindi un minor beneficio per la salute.

Per concludere

Miti come il fatto che il pane fa ingrassare hanno contribuito a un calo del suo consumo in molti paesi, tra cui la Spagna. Per questo motivo, gli esperti di nutrizione consigliano di non dimenticare i suoi benefici e di mantenerlo come parte della dieta regolare. Oltre ad essere un alimento economico, rappresenta anche una grande fonte di nutrienti e vitalità per proteggere meglio la salute.