Monociti alti nel sangue, che cosa significa
I monociti sono una classe di globuli bianchi che svolgono un ruolo importante nel sistema immunitario del corpo umano. Si trovano in una concentrazione dal 4 all’8% dei leucociti totali nel sangue e sono prodotti nel midollo osseo da dove migrano a diversi tessuti corporei come i nodi, la milza, il fegato e i polmoni.
La loro funzione principale è quella di mangiarsi i diversi microrganismi dannosi per il corpo umano, quindi fanno parte della prima linea d’azione del sistema immunitario. I monociti elevati sono una condizione medica chiamata monocitosi.
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Cause per cui abbiamo monociti alti
A seconda delle condizioni di salute del paziente, i monociti dovrebbero rappresentare il 4-8% dei globuli bianchi totali nel corpo umano. Variazioni nei livelli di questi valori possono indicare problemi di salute in quanto comportano l’attivazione del sistema immunitario.
- Monociti alti
Il livello di monociti nel sangue tende ad aumentare notevolmente quando il corpo umano combatte un’infezione, perché queste cellule sono responsabili di combatterla, anche se alcuni fattori esterni come lo stress possono anche causarli.
- Monociti bassi
Un basso numero di monocito può essere dovuto a cure mediche, malattie, o anche una carenza di alcune vitamine. Questa è una condizione nota come monocitopenia.
Infezioni virali
I monociti elevati sono una condizione di salute nota come monocitosi che può essere causata da infezioni come la sifilide e la tubercolosi e da disturbi autoimmuni come il lupus o l’artrite reumatoide. La mononucleosi infettiva e diverse infezioni batteriche possono causare monocitosi.
Disturbi del sangue
Ci sono alcuni disturbi del sangue che possono causare monociti elevati, come il morbo di Hodgkin, il mieloma multiplo e la leucemia, perché questi sono tipi di tumori che influenzano direttamente il funzionamento del midollo osseo e causare la perdita della naturale capacità del corpo di proteggersi dalle malattie. La sarcoidosi può anche essere una causa di valori deteriorati, in particolare dei monociti elevati.
Infezioni batteriche
Nei casi di infezione da Rickettsias o batteri che vengono trasmessi all’uomo da parassiti come zecche, pulci e pidocchi animali, monociti elevati del sangue può essere notato.
Poiché molte malattie sono in grado di aumentare il livello di monociti nel sangue, il medico curante deve confrontare i risultati degli esami del sangue con la storia clinica e i sintomi del paziente al fine di determinare la causa della condizione e agire immediatamente su di essa.
Determinare che una persona abbia la monocitosi è di per sé un fatto di pochissimo valore diagnostico, perché non offre informazioni precise sulla malattia che provoca il disturbo perché, come abbiamo visto, la gamma delle possibilità è ampia, il che complica un po’ la corretta diagnosi.
Sintomi della Monocitosi
I sintomi attribuiti ai monociti elevati sono stanchezza, debolezza, irritabilità, dolore localizzato in alcune zone e febbre, accompagnati da una sensazione generale di disagio o malattia.
Infatti, e come regola generale, non ci sono sintomi specifici associati alla monocitosi, poiché i sintomi sopra descritti possono essere confusi con quelli di varie malattie, per cui la diagnosi può essere un po’ imprecisa senza uno studio dei valori ematici.
Lo stato di salute sarà determinato da un esame del sangue solo quando i risultati saranno confrontati con i sintomi che sono stati presenti. La diagnosi ufficiale di monociti elevati o di monocitosi avviene quando i monociti nel sangue raggiungono un valore superiore a 950 monociti per microlitro di sangue negli adulti e questi esami del sangue sono molto probabilmente ordinati per test per determinare l’esistenza di qualsiasi altra malattia.
Quindi, se prendiamo in considerazione che la monocitosi è causata principalmente dalla presenza di una malattia infettiva, possiamo dedurre che i sintomi che si verificano sono quelli generati dalla malattia infettiva che ha innescato la risposta immunitaria nel corpo. Cioè, i sintomi possono essere in primo luogo quelli della malattia di fondo.
Cosa fare se i monociti sono alti
Così come i sintomi sono quelli della malattia che ha provocato l’aumento dei monociti nel sangue, il trattamento si concentrerà direttamente sull’attacco della malattia sottostante, come stabilito dallo specialista.
Poiché la monocitosi non è una malattia in sé, ma una conseguenza di un’altra malattia, il trattamento può variare notevolmente da un paziente all’altro.
I farmaci da prescrizione hanno la funzione primaria di eliminare infezioni e infiammazioni, cioè utilizzano antibiotici e steroidi, solitamente soggetti a prescrizione medica, e questa linea d’azione può essere in grado di riportare i valori dei monociti nel sangue alla normalità in breve tempo.
Le malattie tumorali richiedono un trattamento diverso e molto più intensivo che di solito comprende la radioterapia, la chemioterapia e può anche richiedere un intervento chirurgico.
Questa alterazione ematologica è corretta solo con il trattamento adeguato che allevia la malattia di fondo che ha causato il sintomo, questo può essere molto difficile da individuare inizialmente, per cui trovare il trattamento adeguato può non essere immediato.
In alcuni pazienti, i monociti alti possono diventare una condizione cronica che non dipende da alcuna malattia specifica o non risponde correttamente a nessun trattamento; tuttavia, questi casi sono rari. Di solito ciò che accade è che una volta che l’infezione si è placata, i valori dei monociti iniziano a ristabilirsi, scendendo a livelli considerati normali con il passare di alcune settimane.