Pittura rinascimentale: caratteristiche, dipinti e artisti

Per pittura rinascimentale si intende il periodo della storia dell’arte che comprende dal Medioevo al Barocco.

In questo periodo si cerca di mostrare nuovamente l’impatto dell’umanesimo, grazie all’acquisizione di una maggiore sensibilità artistica e all’uso di tecniche differenti. Si verifica in un momento storico in cui l’emergere di nuove tecniche, Come la scoperta della prospettiva, ha bisogno di essere nutrita dall’ideologia umanistica che domina il momento.

Tutto questo, nel tentativo di far rivivere la gloria di monumenti antichi, basati sulla bellezza e l’armonia.

Caratteristiche della pittura rinascimentale

La pittura rinascimentale si caratterizza e si differenzia a sua volta dalla pittura medievale che la precede, per quanto segue:

  • Evoca il vecchio, mostrando la bellezza idealizzata come esempio di perfezione.
  • Si basa sull’osservazione vivente della natura. Così che i paesaggi naturali abbondano, ricreati con la massima fedeltà possibile, inoltre, qualsiasi colonna o palazzo, è servito come scusa per mettere in mostra la prospettiva, una materia appena scoperta.
  • Il centro di tutte le cose è la figura umana. La rappresentazione della figura umana era molto realistica, ma quasi sempre cercava di mostrare una bellezza idealizzata. Gli artisti hanno partecipato a studi di anatomia e persino assistiti ad autopsie, proprio per comprendere la realtà del corpo e comprendere meglio i suoi meccanismi di movimento, cercando di catturare la rappresentazione più realistica possibile nell’arte.
  • Avevi padronanza della prospettiva, così come altre tecniche di composizione.
  • Se estende l’uso della tela, che era più economico del tavolo.
  • A differenza del Medioevo, dove il tema era principalmente religioso, La pittura rinascimentale comprende soggetti mitologici, storici e allegorici. Inoltre, il nudo è presente, principalmente nelle immagini che si riferiscono alla mitologia.
  • Si oppone totalmente allo stile gotico scuro che ha preceduto questa tendenza.

Tavoli rappresentativi

I maestri del Rinascimento hanno lasciato in eredità al mondo una serie di opere da allora studiate e ammirate, molte delle quali sono rimaste fino ad oggi nell’immaginario collettivo.

  • La Gioconda di Leonardo da Vinci, conservata al Louvre.
  • La Vergine del Fuso, anch’essa del maestro da Vinci.
  • Expolio di El Greco, dipinto tra il 1577 e il 1579.
  • La Veronica, dipinta da El Greco nel 1580.
  • La Nascita di Venere, dipinta tra il 1484 e il 1486 da Sandro Botticcelli.
  • Adamo ed Eva, di Albrecht Dürer, attualmente al Museo del Prado.
  • Madonna Sistina, di Rafael Sanzio, commissionata da Papa Giulio II nel 1512.

Principali artisti del periodo

I principali esponenti della pittura rinascimentale furono:

  • Leonardo da Vinci (1452-1519)
  • Tiziano Vecelli (? -1576)
  • Sandro Botticelli (1445-1510)
  • El Greco (1541-1614)
  • Giovanni Bellini (1430-1516)
  • Albrecht Dürer (1471-1528)
  • Raffaello Sanzio (1483-1520)
  • Pieter Brueghel (1525-1569)
  • Michelangelo Buonarroti (1475-1564)
  • Jan van Eyck (1390-1441)

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