Tipi di reazioni chimiche: caratteristiche ed esempi

Le molecole, il risultato della creazione di legami, tendono a testimoniare i tipi di reazioni chimiche. La formulazione di nuove equazioni ha origine in modi diversi, in uno stato di soluzioni gassose, liquide, solide o acquose. L’importanza sta nella sua capacità di creare sostanze utilizzando qualsiasi molecola.

Quali sono i tipi di reazioni chimiche dovute?

Una reazione chimica è il corso in cui determinate sostanze si mescolano agendo in modi diversi. Si distinguono reagendo agli effetti di quella composizione, definendosi reattivi. Questi creano una composizione chimica che è il risultato di sostanze, noto come il “prodotto” della reazione.

Quando si verifica un effetto come questo, i composti si integrano con proprietà totalmente differenti, perché? L’aggiunta di diverse sostanze provoca la rottura o la formazione di altri legami chimici. In questo modo, promuovendo la creazione di nuove sostanze. I tipi di reazioni chimiche sono presentati in un’equazione, posizionando i reagenti sul lato destro. E in relazione ai risultati o ai prodotti sono posizionati sul lato sinistro.

In questa equazione, entrambi sono separati da una freccia, che indica il percorso intrapreso dalla reazione di ciascuna sostanza. Nelle formule che utilizzano lettere e parentesi, è obbligatorio indicare in quale stato si trovano. Vale a dire; soluzioni gassose (g), liquide (l), solide (s) o acquose (aq).

Una reazione determinata dalla sua struttura

Nella chimica inorganica, le reazioni vengono eseguite, in base alla struttura dei composti. Questi sono suddivisi come segue:

  • Combinazione: sono anche chiamate reazioni di sintesi. Sono interazioni che creano una nuova sostanza. Applicando un modello come a + b = c nella seguente composizione di: 2 NA (s) + CI2 (g) = NaCI (s). Si osserva una reazione di sintesi con composti di sodio e cloro, che si traduce in una sostanza di cloruro di sodio allo stato solido.
  • Decomposizione: raggiungere il suo scopo può essere in 2 modi. In primo luogo in una semplice decomposizione la sostanza stabilita in precedenza viene separata. In questo modo, lanciando una serie di componenti. Nella seconda è necessario disporre di un reagente e quindi trovare la corrispondente decomposizione.
  • Dislocamento: Una reazione di spostamento è sinonimo di una sostanza in cui è coinvolto un componente reattivo. Lo scopo è lasciare quel composto da solo, formando un’equazione, come questa: AB + C = AC + B.
  • Doppia cilindrata: contiene una parentela simile alla precedente. Tuttavia, si dice doppio, poiché c’è uno scambio di gruppi. La composizione dei vari elementi viene modificata, argentando una reazione con gli stessi composti ma in posizioni differenti.

Altri tipi di reazioni chimiche, a seconda dell’energia

Quando una reazione scambia un particolare tipo di energia, occorre distinguere di che tipo è: termica, luminosa o elettrica. Da questa conoscenza, determini con cosa hai a che fare.

  • Caldo: In una reazione con un’energia termica, è presente una proprietà esotermica, che espelle quella potenza. D’altra parte, puoi assistere a un aspetto endotermico, dove quell’energia è immersa nella reazione.
  • Luce: In questa energia, le reazioni usano l’endoluminoso per ottenere una trasformazione. A loro volta, ci sono i primi luminosi con la capacità di esprimere una luce, tale è l’esempio del magnesio.
  • Elettrico: Generalmente, in una reazione energetica come questa, richiede corrente elettrica per ottenere un cambiamento. Inoltre, ci sono esoelettrici che espellono tutta l’energia della reazione.

D’altra parte, è importante menzionare le reazioni chimiche causate dallo scambio di particelle tra diversi atomi. Ad esempio:

  • Acido base: In una reazione di questo tipo, le particelle note come protoni sono elementari. Questi procedono a effettuare uno scambio, consentendo reazioni acido-base.
  • Riduzione dell’ossidazione: qui i legami con la funzionalità di trasferire elettroni sono incaricati di formulare reazioni di questo tipo.

Tratti primordiali dei tipi di reazioni chimiche

Un aspetto essenziale in una reazione chimica è l’impossibilità di tornare a una composizione passata. Perdendo o guadagnando energia, si verifica una rottura del legame chimico. Di conseguenza, possono essere stabilite nuove composizioni. La trasformazione in reazione è inevitabile per osservarla fisicamente, poiché i cambiamenti avvengono tra le particelle.

In corrispondenza della classe di reagente, verranno create alcune sostanze, influenzando anche la condizione in cui vengono prodotte. Naturalmente, le reazioni possono essere manipolate o controllate con l’applicazione di catalizzatori. Queste sostanze agiscono ma non nel loro insieme, è solo un controllo allo sviluppo dei composti.

Esercizio pratico

Analizzando la seguente reazione chimica: Fe (s) + CuSO4 (aq) → FeSO4 (aq) + Cu (s), si osserva uno spostamento. Allora cosa succede? Utilizzando un chiodo composto di ferro e inserendolo in una sostanza CuSO4, inizia a mostrare un colore diverso. Stabilire una reazione di spostamento, convertire il rame in un solido.

La procedura di cui sopra è evidenziata in semplici reazioni, così come:

  • C2H4 + Br2 ® C2H4Br2
  • 2H2O2 ← 2H2O + O2

Reazioni nelle occasioni quotidiane

Un caso particolare di reazioni chimiche è correlato a il grido provocato dalla cipolla. Al suo interno contiene acidi solfossidi, che vengono rilasciati quando le verdure vengono tritate. Di conseguenza, la sostanza colpisce l’irritazione degli occhi fino alle lacrime.

Un altro esempio è la combustione dell’idrocarburo, presente nel gas domestico. Indubbiamente, la carenza di ossigeno crea una sostanza altamente velenosa, perché si trasformerebbe in monossido di carbonio.

Nella biblioteca di casa, con una pila di libri deteriorati, è possibile trovare pagine con un tono giallastro, influiscono i tipi di reazioni chimiche? Sì, le celle di ogni pagina possono subire la decomposizione, provocando tale colore e anche, emanando un odore di vaniglia.

Una reazione fisica?

Una reazione chimica non viene osservata fisicamente, quest’ultima è nota come cambiamenti fisici. Cosa c’è di più, una reazione è visibile solo utilizzando un modello che esprime il cambiamento delle particelle. In questo modello, la rottura dell’unione degli atomi può essere espressa, aggiungendo reagenti. Quindi quelle sostanze daranno origine ai prodotti.

Ora, se le particelle non agiscono in questo processo, si verifica un cambiamento fisico.

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